Contatore visite:
    339
	
          Contrattazione collettiva 
                Art. 21, c. 1, d.lgs. n. 33/2013
Art. 47, c. 8, d.lgs. n. 165/2001    
    
          
          
  
            
                
“La contrattazione
collettiva regionale
- La contrattazione della Regione e degli
     Enti è finanziata dalle risorse finanziarie allocate nel bilancio della
     Regione siciliana in base all’accordo sul lavoro governo-sindacati e alla
     compatibilità stabilita nel documento di programmazione economica e
     finanziaria.
 - La contrattazione si svolge su tutte le
     materie del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali in conformità
     agli atti di indirizzo che vengono inviati all’Aran Sicilia dal Governo
     regionale.
 - L’Aran Sicilia avvia, pertanto, la
     trattativa negoziale convocando le organizzazioni sindacali di comparto
     maggiormente rappresentative; provvede allo studio delle piattaforme
     contrattuali eventualmente presentate dalle Organizzazioni Sindacali;
     provvede alla acquisizione e allo studio del materiale documentale in
     ordine al numero e alla composizione qualitativa dei dipendenti, alle
     dinamiche retributive nonché alla legislazione di riferimento.
 - L’Aran Sicilia predispone, quindi,
     l’ipotesi contrattuale oggetto di negoziazione con le Organizzazioni
     Sindacali maggiormente rappresentative ai sensi dell’accordo
     Governo-Sindacati approvato con D.P.Reg. Sic. n. 3387/2003 e avvia la fase
     negoziale fino alla conclusione della trattativa.
 - L’Agenzia informa costantemente il
     Governo regionale sullo svolgimento delle trattative.
 - Raggiunta un’ipotesi di accordo, questa
     è trasmessa dall’ARAN, corredata dalla prescritta relazione tecnica, al
     Presidente della Regione.
 - Il Presidente della Regione esprime il
     proprio parere sull’ipotesi di CCRL tramite l’Assessore regionale alla
     Presidenza, previa deliberazione della Giunta regionale di Governo.
 - L’Aran Sicilia, acquisito il parere
     favorevole del Governo, trasmette alla Corte dei conti l’ipotesi di CCRL
     con la quantificazione dei costi contrattuali.
 - La Corte dei conti verifica la
     compatibilità dei costi contrattuali con gli strumenti di programmazione e
     di bilancio della Regione Siciliana. Se la certificazione della Corte è
     negativa l’Aran Sicilia, sentito il Presidente della Regione, assume le
     iniziative necessarie per adeguare la quantificazione dei costi
     contrattuali. Qualora l’Agenzia non ritenga possibile adeguare la
     quantificazione dei costi contrattuali, convoca le OO.SS. per riaprire le
     trattative. Se invece la Corte dei conti emette certificazione positiva,
     l’ipotesi di accordo viene sottoscritta in via definitiva dal Presidente
     dell’Agenzia.
 - Dopo la sottoscrizione definitiva,
     l’ipotesi d’accordo assume, a tutti gli effetti, i caratteri di un
     contratto, le cui disposizioni sono immediatamente applicabili ai
     destinatari con efficacia “erga omnes”.” (testo estratto dal sito http://www.aransicilia.it)
 
I contratti dell’Aran
Sicilia
 
             
          
          
          
            Creazione area: 13/06/2023 15:26:52
            Ultimo aggiornamento: 18/07/2023 08:22:10